Inizia l'era Diaz-Canel

Cuba archivia ufficialmente l'era Castro. L'Assemblea nazionale ha, infatti, eletto Miguel Diaz-Canel come presidente in sostituzione di Raul Castro, che si ritira dal potere dopo dodici anni alla guida dell'isola caraibica. “La rivoluzione continuerà” ha detto il neo capo di Stato. 

Il voto

Il nuovo leader è stato votatao da 603 deputati su 604, con una percentuale di suffragi del 99,83%. Ad affiancare Diaz-Canel, come vice presidente, sarà il veterano Salvador Valdes Mesa. Il gruppo di cinque vicepresidenti sarà integrato dallo “storico” Ramiro Valdes, dal ministro della Salute Roberto Morales da Gladys Bejerano (Segretario generale), dal direttore dell'Istituto di risorse idrauliche di Cuba, Ines Maria Chapman e dal presidente dell'Assemblea provinciale di Santiago de Cuba, Beatriz Johnson. Il Consiglio di Stato è composto anche da altri 23 membri e un segretario.

Auguri

Il primo a congruatularsi con Diaz-Canel è stato il presidente cinese Xi Jinping. Auguri anche da Vladimir Putin.”Il capo di Stato russo – si legge nella nota diramata dal Cremlino – ha espresso fiducia che sotto la guida di Diaz-Canel il Paese continuerà a muoversi costantemente verso gli obiettivi, proclamati dalla rivoluzione cubana, verso nuove frontiere di sviluppo sociale ed economico“. Putin ha poi sottolineato nel suo messaggio che “la Russia dà molto valore alle relazioni con Cuba, basate su forti tradizioni di amicizia e rispetto reciproco e ha ribadito la disponibilità a collaborare in modo stretto per rafforzare ulteriormente il partenariato strategico tra Russia e Cuba e la cooperazione costruttiva in tutti i campi”.  Allo stesso tempo, il leader del Cremlino ha inviato un messaggio anche a Raul Castro, per ringraziarlo dei numerosi anni di proficua collaborazione e per il contributo dato allo sviluppo delle relazioni russo-cuba