“Il caso Cambridge Analytica non si deve ripetere”

Il caso di Cambridge Analytica non si deve ripetere mai più. E' quanto ha affermato il numero uno di Facebook, Mark Zuckerberg, durante la sua audizione al Parlamento europeo, davanti alla conferenza dei gruppi politici. “Ci scusiamo per l'errore commesso, ci vorrà del tempo ma il nostro impegno è quello di rimediare – ha affermato Zuckerberg – Ci impegnamo a stanziare investimenti sufficienti per aumentare la sicurezza, perché mantenere le persone sicure è più importante che fare profitti”. 

Le interferenze russe su elezioni Usa

Nel corso del suo intervento, il numero uno di Facebook, ha riconosciuto che nel 2016 sono stati “troppo lenti” nell'individuare le interferenze russe nelle elezioni presidenziali statunitensi. “Non eravamo abbastanza preparati – ha affermato – Ma da allora abbiamo investito in maniera significativa”. Sottolineando di non aver avuto una “visione abbastanza ampia nelle nostre responsabilità”, Zuckerberg ha parlato sia delle fake news che delle “interferenze straniere nelle elezioni”, affermando che alcuni “soggetti hanno fatto uso improprio delle informazioni della gente”

Impegno per salvaguardare le elezioni europee

“Ci saranno molte elezioni importanti in Europa quest'anno e l'anno prossimo, dalla slovenia alla Polonia e ovviamente le elezioni europee – ha continuato parlando agli europarlamentari – E' una nostra priorità evitare che qualcuno possa interferire come è accaduto per la Russia nelle elezioni americane“.