Gorbaciov: “Le armi atomiche? Un rischio mondiale”

Nobel

Le tensioni esistenti tra la Russia e l'Occidente rappresentano un “pericolo colossale” per il mondo a causa della minaccia derivante dalle armi nucleari: lo ha detto l'ex leader dell'Urss Mikhail Gorbaciov nel corso di un'intervista alla Bbc. Gorbaciov, che nel 1987 firmò il trattato Intermediate-Range Nuclear Forces Treaty (Inf) per il bando ai missili strategici a corto e medio raggio con l'allora presidente americano Ronald Reagan, mettendo fine di fatto alla stagione della Guerra Fredda, ha lanciato un appello a tutti i Paesi per la distruzione di tutte le armi nucleari. “Finché esisteranno le armi di distruzione di massa, in primo luogo le armi nucleari, il pericolo è colossale“, ha detto Gorbaciov replicando al corrispondente della Bbc da Mosca Steve Rosenberg che gli chiedeva quanto sia pericoloso l'attuale confronto tra la Russia e l'Occidente. “Tutte le nazioni, tutte le nazioni, dovrebbero dichiarare che le armi nucleari andrebbero distrutte – ha proseguito -. Questo è per salvare noi stessi e il nostro pianeta”. 

Stabilità strategica

L'ex presidente aveva parlato anche lo scorso 18 ottobre, dopo che la Russia aveva annunciato il suo ritiro dal trattato Inf da cui si erano già ritirati in agosto gli Usa. I quell'occassione, aveva sollecitaro le due super potenze a tornare al tavolo delle trattative per “negoziati urgenti per il controllo degli armamenti”. “Questo trattato è stato il pilastro più importante della stabilità strategica. Abbiamo bisogno di negoziati per evitare che la sua distruzione aggravi la minaccia di guerra”, aveva affermato Gorbaciov, su Izevstia.