Caso Huawei: arriva la proroga Usa

Proroga temporanea di 90 giorni concessa dal dipartimento del Commercio Usa a Huawei. In questo modo l'azienda cinese di hi tech potrà continuare ad acquistare prodotti e servizi americani per mantenere operative le reti già esistenti e realizzare gli aggiornamenti per la sua linea di smartphone.

La proroga

Il periodo, che scade il 19 agosto, “ripristina parzialmente i requisiti e le politiche di licenza in base ai Regolamenti di amministrazione delle esportazioni”, si legge in una nota. Il Dipartimento potrà comunque decidere di estendere ancora la licenza oltre quella data. La proroga, ha detto il segretario al Commercio degli Stati Uniti, Wilbur Ross, “concede agli operatori il tempo di fare altri accordi e lo spazio al Dipartimento per determinare le misure appropriate a lungo termine per gli americani e i fornitori di telecomunicazioni stranieri che attualmente si affidano alle apparecchiature Huawei per servizi critici”. La licenza temporanea si applica ai contratti stipulati con imprese Usa prima del 16 maggio da Huawei e dalle sue 68 affiliate che, proprio il 16 maggio scorso, sono finite nella lista nera del commercio Usa.

Il colosso

E arrivano i primi commenti dal colosso tecnologico. “Il governo Usa sottovaluta le nostre capacità” ha detto in un’intervista ai media cinesi il fondatore di Huawei, Ren Zhengfei. “L'attuale pratica dei politici statunitensi sottovaluta le nostre forze” ha detto, escludendo che le restrizioni americane possano in qualche modo danneggiare l'azienda o rallentare lo sviluppo della rete 5G. Quanto alla decisione di concedere una proroga di 90 giorni, il fondatore e amministratore delegato dell'azienda cinese ha sottolineato che la sospensione non è particolarmente significativa per Huawei, che era già preparata ad affrontare una situazione del genere.