Australia ancora in fiamme: muore un pompiere

Un pompiere volontario morto e altri due feriti. E' questo l'ultimo bilancio nello stato australiano del Nuovo Galles del Sud, dove ancora si lotta per cercare di domare uno dei numerosi incendi che – oramai da settimane – flagellano l'Australia. 

La situazione nel Paese

La situazione peggiore si registra nello Stato di Victoria e in particolare a Melbourne, dove sono state evacuate circa 100.000 persone dai quartieri periferici della città. Altre 30.000 persone sono state evacuate da East Gippsland, una regione nello Stato di Victoria molto frequentata da turisti. Da settembre scorso le fiamme hanno ucciso dieci persone, tra cui due pompieri volontari.

Aumentano sempre di più le temperature

Ad aggravare la situazione nel Paese flagellato dagli incendi, si aggiungono le alte temperature. In tutti gli Stati, infatti, la colonnina di mercurio ha toccato i 40 gradi centigradi, mentre nel Nuovo Galles del Sud, lo Stato di Sydney, si sono superati i 41 gradi centigradi. Qui, nelle ultime 24 ore, sono cominciati 70 nuovi incendi.

Gli incendi

Sono oltre 100 gli incendi ancora non domati in tutta l'Australia. I più grandi vicino alla città di Sydney, dove circa 250 mila persone hanno firmato una petizione per chiedere la cancellazione dei fuoch di d'artificio di Capodanno e di usare il denaro destinato allo spettacolo di San Silvestro per combattere gli incendi.