Allarme per Trump: Joe Biden avanti nei sondaggi

Forse è davvero finita la luna di miele che dal 2017 ha legato il presidente degli Stati Uniti Donald Trump all’elettorato americano. L’ultimo sondaggio prodotto dalla Quinnipiac University lancia l’allarme: se si votasse questa settimana, il tycoon newyorkese perderebbe di ben 13 punti con Joe Biden, il candidato di punta del partito democratico. Un 53% a 40% che suona come un allarme rosso per il presidente.

La sfida

Lo scontro elettorale, in queste ore, si sta concentrando nello stato dell’Iowa.  I due possibili contendenti nelle presidenziali del 2020 si sono sfidati in una serie di eventi elettorali a distanza, che si chiusi con un comizio elettorale di Biden a Davenport e con la partecipazione di Trump alla cena organizzata dal partito repubblicano nella capitale dello stato Des Moines.

Lo scontro

Let's make America America again“, lascia che l'America sia di nuovo l'America, Joe Biden si è rivolto con questa frase al presidente in carica, storpiando il famoso slogan “Make America great again” che nel 2016 ha portato Trump alla Casa Bianca. Il candidato Dem ha sottolineato anche l’importanza delle prossime presidenziali previste nel 2020. “Possiamo superare quattro anni di Trump ma se gli diamo otto anni alla Casa Bianca cambierà per sempre e fondamentalmente il carattere di questo Paese”, ha concluso l’ex vicepresidente democratico. Trump, invece, dalla cena organizzata dal partito repubblicano ha accusato i democratici di spostarsi sempre più a sinistra, su posizioni socialiste ed estreme: “I democratici non sono mai stati così pieni di rabbia. Stanno uscendo pazzi”, ha dichiarato.

I sondaggi

Tuttavia, il sorpasso di Biden non è la peggiore notizia per il presidente. Dal sondaggio della Quinnipiac University risulta che l’ex tycoon verrebbe superato da diversi anche da diversi candidati “minori”: il senatore Bernie Sanders stacca nel sondaggio Trump di 9 punti, così come la senatrice californiana Kamala Harris di 8, la senatrice Elizabeth Warren di 7 e il sindaco di South Band nello stato dell’Indiana, Pete Buttigieg di 5.

La corsa

Ha sorprendere è soprattutto la corsa di Pete Buttigieg, che registra una grande crescita nei sondaggi. Aderire di nuovo all'accordo con l'Iran sul nucleare e a quello di Parigi sul clima; lavorare a un piano più graduale per la Corea del Nordsenza lettere d'amore ai dittatori“; dialogare con la Cina con fermezza ma senza usare i dazi come arma; sostenere Israele ma nessun soldo dei contribuenti americani al suo governo di destra se annetterà parti della Cisgiordania; pieno appoggio alla Nato senza se e senza ma, sono solo alcuni dei punti principali del suo programma. Con una filosofia anti-isolazionista, si candida ad essere la vera sorpresa delle prossime presidenziali.