Il Papa ai genitori: “Nel Battesimo doniamo il tesoro dello Spirito”

Battezzare un figlio è un atto di giustizia, per lui. E perché? Perché noi nel Battesimo gli diamo un tesoro, noi nel Battesimo gli diamo un pegno: lo Spirito Santo”. Una sessantina di famiglie nella Cappella Sistina, ricevute da Papa Francesco per far dono ai propri figlia del primo e più importante sacramento del loro cammino cristiano. Il Battesimo, ricevuto nel giorno in cui la Chiesa celebra quello di Gesù nelle acque del Giordano, a opera di Giovanni: “Come Gesù che è andato a farsi battezzare – ricorda il Santo Padre – così voi portate i vostri figli… Il bambino esce [dal Battesimo] con la forza dello Spirito dentro: lo Spirito che lo difenderà, lo aiuterà, durante tutta la vita. Per questo è così importante battezzarli da bambini, perché crescano con la forza dello Spirito Santo”.

Il pianto

Ed è questo il messaggio che Papa Francesco dona ai genitori, alle madrine e ai padrini: “Voi portate i vostri figli oggi, perché abbiano dentro lo Spirito Santo. E abbiate cura che crescano con la luce, con la forza dello Spirito Santo, mediante la catechesi, l’aiuto, l’insegnamento, gli esempi che voi darete a casa”. E niente di male se un bimbo piange in Chiesa. D'altronde loro “non sono abituati a venire alla Sistina, è la prima volta! Non sono abituati a stare chiusi in un ambiente anche un po’ caldo. E non sono abituati a essere vestiti così, per una festa tanto bella come oggi. Si sentiranno un po’ a disagio in qualche momento. E incomincerà uno, poi quell’altro… Non spaventarsi, lasciate piangere e gridare i bambini. Ma piuttosto, se il tuo bambino piange e si lamenta, forse è perché ha troppo caldo: togliete qualcosa; o perché ha fame: allattalo, qui, sì, sempre in pace”.

Lo Spirito dentro ai bambini

Nel pianto del bambino, oltre a un bisogno, si può nascondere anche un barlume di bellezza: “Loro – ha ricordato il Santo Padre – hanno una dimensione 'corale': è sufficiente che uno dia il 'la' e incominciano tutti, e si farà il concerto. Non spaventarsi. È una bella predica quando piange un bambino in chiesa, è una bella predica. Fate in modo che si senta bene e andiamo avanti. Non dimenticate: voi portate lo Spirito Santo dentro i bambini”.