Una cantata sacra per Amoris Laetitia

Le pagine del Papa spesso sono come un canto, e perché non sprigionarne la musica nascosta?”. Se lo chiede mons. Antonio Napolioni, vescovo di Cremona, nel presentare la cantata sacra “Letizia d’amore, stelle e precipizio”, ispirata all’esortazione apostolica “Amoris Laetitia“, che sarà eseguita in prima assoluta giovedì 26 aprile alle 21 nella cattedrale. La musica è stata composta dal maestro Federico Mantovani su un testo poetico di Davide Rondoni. La cantata sacra per soprano, tenore, voce recitante, coro e orchestra vedrà protagonisti il soprano Federica Zanello, il tenore Cosimo Vassallo, la voce di Alberto Branca, all’organo Marco Ruggeri. Sul palco anche il Coro Polifonico Cremonese e l'Orchestra sinfonica dei Colli Morenici. A dirigere sarà il maestro Mantovani. Promossa da Diocesi e Cattedrale di Cremona e dalla Fondazione Arvedi Buschini, l’opera prende avvio dalla convergente volontà del compositore e del vescovo Napolioni di non disperdere, a poco più di due anni dalla sua promulgazione, la positività e profetica energia del denso documento pontificio.

“La realtà dell’amore umano, della coppia e del matrimonio, della famiglia e del mistero grande che essa esprime davanti a Dio e agli uomini, non merita solo studi e analisi, leggi e progetti – afferma il vescovo – ma esige l’apertura del cuore e dell’anima, appunto come una lirica e una musica che si abbracciano e invitano a credere, a sperare, nell’amore. Mentre le comunità ecclesiali discutono e si attivano per un rilancio appassionato e credibile della vocazione al matrimonio e alla famiglia, senza ignorarne fatiche e fragilità, che feriscono coppie e bambini – aggiunge –, noi abbiamo pensato di dar vita a questa 'Cantata all’Amoris Laetitia'. La forza della gratuità, infatti, vince ogni calcolo e allontana il pessimismo, risvegliando lo stupore per la vera bellezza, seminata dal Creatore e rigenerata dalla Pasqua del Figlio”. Con l’obiettivo di “far risuonare la buona notizia dell’amore tra l’uomo e la donna”.