Si dimette mons. Russo: “Scelta sofferta”

Russo

Mons. Stefano Russo si è dimesso da vescovo della diocesi di Fabriano-Matelica e Papa Francesco ha accettato la rinuncia. Per il presule si è trattato di una, sia pur dolorosa, scelta obbligata viste le difficoltà nel governare la diocesi dopo la nomina a Segretario generale della Conferenza episcopale italiana dello scorso 28 settembre. 

Compito difficile

Contestualmente, Pontefice ha nominato mons. Russo Amministratore apostolico della stessa chiesa locale, ruolo che gli consentirà di poter continuare a svolgere le funzioni di vescovo diocesano sino alla scelta del successore. “L'intensità di questi mesi – spiega il portale della diocesi – ha rivelato l’impossibilità di continuare a portare avanti entrambe le responsabilità”.

Decisione sofferta

“La rinuncia che ho presentato al Papa è stata sofferta –  ha confidato al portale mons. Russo – in questa Diocesi ho sperimentato la ricchezza di essere pastore fra la gente, per cui l’esperienza vissuta in questa comunità la custodisco nel cuore come dono prezioso, che non smetterà di accompagnarmi. Vivo anche questo momento nel segno dell’obbedienza alla volontà del Signore con l’unico interesse di servire la Chiesa nei modi e nelle forme che oggi mi sono richieste”. Portare avanti entrambi gli incarichi, ha aggiunto, “non è così semplice. Ho verificato tutte le varie possibilità, ma alla fine ho deciso di rassegnare le dimissioni da vescovo della diocesi Fabriano-Matelica e oggi il Papa ha accolto questa rinuncia. Mi dispiace per molti versi, c'è un legame importante, ma era difficile portare avanti entrambi gli incarichi. Chiedo scusa se da quanto sono stato nominato Segretario generale della Cei ho dovuto allentare la mia presenza in Diocesi e non dedicare il tempo giusto a tutti voi, come sarebbe stato opportuno”

Il vescovo

Monsignor Stefano Russo nasce ad Ascoli Piceno il 26 agosto 1961. Dall’età dell’adolescentza frequenta il Movimento diocesano dell’Opera di Maria; si laurea in architettura a Pescara (1990); inizia il percorso formativo al sacerdozio a Grottaferrata, presso il Centro Gens (Generazione Nuova Sacerdotale) e consegue il Baccalaureato in Filosofia e Teologia presso la Pontificia Università Lateranense. Il 20 aprile 1991 riceve l’ordinazione presbiterale presso la Cattedrale di Ascoli Piceno. Viene ordinato vescovo il 28 maggio 2016. Il 18 giugno 2016 fa l’ingresso alla diocesi alla presenza del Metropolita Card. Menichelli.