Raccolta del farmaco, mons. Nosiglia in prima linea

Sinodo

Sabato 10 febbraio, anche l’arcivescovo di Torino, mons. Cesare Nosiglia, parteciperà in prima persona alla 18ma edizione della Giornata di raccolta del farmaco, promossa dal Banco Farmaceutico. Il presule, verso le ore 12:30, si recherà presso la farmacia Pensa di via Cernaia 14 per contribuire alla raccolta.

La Giornata del farmaco 2018

Come riporta il Sir, per l’edizione 2018, la Giornata si svolgerà in oltre 3.800 farmacie, distribuite in 104 Province d’Italia, che aderiscono all’iniziativa e ne espongono la locandina. Sarà possibile acquistare uno o più medicinali da banco da donare ai poveri, assistiti dai volontari di Banco Farmaceutico (anche quest’anno sono più di 14mila. I farmaci acquistati saranno consegnati direttamente agli oltre 1.720 enti convenzionati con Banco Farmaceutico onlus. A Torino e nei Comuni della Provincia saranno 230 le farmacie che raccoglieranno farmaci per i 51 enti convenzionati del territorio: tra loro anche Camminare Insieme, Sermig, Gruppo Abele, gruppi Caritas, la Comunità Madian, che avranno il compito, una volta ricevute le donazioni dalle farmacie, di distribuire i medicinali tra i propri assistiti.

I dati della scorsa edizione

Durante la Giornata di raccolta del 2017, su tutto il territorio nazionale sono stati donati 375.240 farmaci, per un controvalore commerciale pari a circa 2.599.791 di euro. Ne hanno beneficiato oltre 580mila persone assistite dagli enti convenzionati. In 17 anni, grazie alla Giornata sono stati raccolti oltre 4.400.000 farmaci, per un controvalore commerciale superiore a 26 milioni di euro. Ma in 5 anni, la richiesta di farmaci da parte degli enti convenzionati con Banco Farmaceutico è salita del 27,4%, mentre il numero degli indigenti è cresciuto in un anno del 4%. In particolare, sono aumentati i poveri minorenni, in crescita del 3,2% (soprattutto minorenni italiani, in aumento del 4,5%).