“Quando la parrocchia è in ascolto dello Spirito Santo”

Quando la parrocchia è in ascolto dello Spirito Santo” è il titolo della conferenza promossa ed organizzata dall'arciprete di Gibellina, don Salvatore Cipri e dal vicario parrocchiale, don Marco Laudicina. L'evento si terrà nella chiesa Madre di Gibellina, comune siciliano in provincia di Trapani. La conferenza avrà luogo domani, domenica 11 novembre, a partire dalle ore 17 e 30. Si tratta di un incontro voluto per presentare ai parrocchiani il nuovo piano pastorale della diocesi. E' prevista, non a caso, anche la partecipazione di monsignor Domenico Mogavero, vescovo di Mazara del Vallo. Il presule nato a Castelbuono sarà affiancato da don Vito Impellizzeri, docente di Teologia Dogmatica alla Pontificia Facoltà Teologica di Sicilia. Un momento in cui la comunità cattolica gibillinese potrà ascoltare e far sentire la propria voce al suo vescovo. 

Chi è il monsignor Mogavero

Monsignor Domenico Mogavero è nato a Castelbuono, in provincia di Palermo, nel 1947. Ha compiuto i suoi studi teologici nel Seminario Arcivescovile di Palermo per poi conseguire il dottorato in diritto canonico presso la Pontificia Università Lateranense di Roma. In passato, ha avuto l'incarico di professore straordinario di diritto canonico nella Pontificia Facoltà Teologica di Sicilia di Palermo. Tra le attività da ricordare, monsignor Mogaveroè stato postulatore della causa di beatificazione di Don Giuseppe Puglisi, in prete ucciso dalla mafia all'inizio degli anni Novanta.Attualmente, all'interno della Conferenza Episcopale Siciliana è il delegato per le migrazioni.

La chiesa di Quaroni

La chiesa madre di Gibellina nuova è stata progettata negli anni ’70 e nasce nella parte più alta del paese, non in piazza centrale. Gibellina nuova fu costruita dopo che il piccolo centro antico fu distrutto dal terremoto del Belice nel 1968. L'edificio di culto è facilmente riconoscibile per la caratteristica sfera bianca visibile anche a grande distanza. L'architetto Ludovico Quaroni che la progettò volle realizzare una cupola d'ispirazione araba oltre che cristiana.