“Pane in piazza” per un progetto in Etiopia

Si è messa in moto la complessa organizzazione della settimana del “Pane in piazza a Milano“, iniziativa di beneficienza che si svolgerà nel capoluogo lombardo dal 7 al 14 maggio, dalle 8 alle 22, in concomitanza con Milano Food City. La manifestazione è curata dal Centro missionario dei Frati Cappuccini di piazza Cimitero Maggiore in collaborazione con la famiglia Marinoni. Nei giorni scorsi il logo dell'iniziativa è stato presentato all'arcivescovo di Milano, mons. Mario Delpini: è una pagnotta raffigurante il duomo di Milano incorniciato da una spiga ed è stato creato da Cesare Marinoni insieme al panettiere Luca Piantanida di Coggiola. L’opera è stata donata al parroco del duomo, mons. Gianantonio Borgonovo, che la terrà esposta durante tutte le funzioni della Settimana Santa.

Il progetto prevede che 80 panificatori italiani volontari si ritroveranno nei sette giorni della manifestazione in una tensostruttura in piazza del Duomo per offrire specialità regionali impastate al momento, allo scopo di raccogliere fondi per un progetto a Dire Dawa, in Etiopia: la costruzione di uno stabilimento per la panificazione con laboratorio e negozio, battezzato “St. Augustine Bakery”. “La realizzazione del panificio dedicato a Sant’Agostino in Etiopia – spiega fra Mauro Miselli, coordinatore del progetto – inizierà dopo Pasqua. È tutto pronto, facciamo appello al tradizionale buon cuore dei cittadini e della imprenditoria lombarda perché ci diano il loro sostegno: mai come oggi è indispensabile aiutare i Paesi in difficoltà a trovare al loro interno le risorse, creando lavoro e portando il buon pane a chi ha fame”.