Giornata di riflessione sul “genocidio silenzioso”

Silenzio

Anche la diocesi di Trapani aderisce all'invito di Papa Francesco che ha indetto per il 23 febbraio una giornata di digiuno e di preghiera per la pace in Sud Sudan e nella Repubblica Democratica del Congo. La diocesi siciliana accenderà i riflettori sul “genocidio silenzioso” messo in atto in Africa.

Le celebrazioni

Come riporta il Sir, mons. Pietro Maria Fragnelli ha rilanciato l'appello del Pontefice, invitando i cattolici e tutti gli uomini e le donne di buona volontà a una Giornata di preghiera e digiuno per implorare la pace per questi due paesi dell’Africa centrale dimenticati. L’intera comunità diocesana, in questo secondo venerdì di Quaresima, è invitata a recarsi nella chiesa madre di Alcamo, alle ore 16:00, dove ci sarà la cerimonia d'accoglienza dell’urna “con le reliquie dei Santi Luigi e Zelia Martin, genitori di Santa Teresina del Bambino Gesù. Questi coniugi santi ci insegnino la fiducia nella famiglia cristiana, vero motore di vita e di pace nella nostra isola e nel Paese”, dice il presule. A Trapani, per chi lo desidera, sarà possibile unirsi alla preghiera nella parrocchia di San Pietro, nel centro storico: dalle ore 12:00 alle ore 15:00 la chiesa sarà aperta per un’adorazione comunitaria sulla “Passione di Gesù, passione degli uomini” alla quale liberamente è possibile partecipare unendosi alla preghiera anche per pochi minuti. Presiederà il vicario generale, don Alessandro Damiano.

La situazione in Africa

“Sono circa 4 milioni i profughi provocati dalle violenze nella Repubblica Democratica del Congo e almeno 3.300 i civili trovati morti in oltre 40 fosse comuni nella provincia congolese del Kasai – ricorda una nota della diocesi -. Anche in Sud Sudan una brutale guerra civile senza quartiere da più di quattro anni continua a mietere vittime. Secondo le ultime stime, sono circa 3,5 milioni i profughi in tutto il territorio”.