Cuneo e Fossano verso l'accorpamento?

Venerdì 15 febbraio alle ore 19 si terrà nel seminario vescovile un incontro per discutere dell'opportunità di unificare le diocesi di Cuneo e Fossano

Il dibattito

Monsignor Piero Delbosco, Vescovo di Cuneo e di Fossano, ha invitato a non dare per scontata l'unificazione. Il presule si è espresso così: “Nulla è deciso, serviranno almeno due anni per un’eventuale 'accorpamento'; è la parola usata da papa Francesco a maggio 2018 nella penultima assemblea della Cei. Ricordo che parlò di alcune sue preoccupazioni; il calo delle vocazioni, la trasparenza della Chiesa, riduzione e accorpamento diocesi più piccole. Mi sono sentito chiamato in causa. Metteremo insieme numeri e risorse, ma serve il rispetto di tutti e si dovrà anche ripensare l’organizzazione globale della due diocesi. Ripeto; nulla è stato deciso”. Il Vescovo sarà protagonista di un incontro pubblico con i laici per parlarne.

La storia

Monsignor Natalino Pescarolo, scomparso nel 2015, è stato il primo a svolgere il servizio di Vescovo di Cuneo e anche di Fossano. De facto, dal 1 febbraio 1999 la diocesi cunense è stata unita in persona episcopi a quella di Fossano. Da ormai due anni c’è un consiglio pastorale comune

Primo appuntamento

I sacerdoti delle diocesi hanno già espresso il loro consenso relativamente a questa prospettiva. Lo hanno fatto martedì 12 febbraio nel corso di una discussione organizzata nella parrocchia di Centallo. L'obiettivo è quello di arrivare all'accorpamento in tre anni.