Celebrazioni, spettacoli e dibattiti per la Giornata mondiale del rifugato

La diocesi di Andria, in occasione della Giornata mondiale del rifugiato, che ricorre il prossimo 20 giugno, ha organizzato diverse iniziative in collaborazione con la Comunità “Migrantesliberi” – che gestisce il servizio Sprar in capo al settore socio-sanitario del Comune di Andria – e l'Ufficio Migrantes della diocesi. “Sono diversi i “momenti di condivisione con l’intento di rafforzare l’incontro tra la comunità locale, i rifugiati ed i richiedenti asilo per proseguire la campagna #WithRefugees lanciata da Unhcr”.

Il programma

  • Alle 17 si svolgerà l’open house presso “Casa S. Croce – Rosario Livatino”, bene confiscato alla criminalità e sede dello Sprar. Dopo i saluti di don Geremia Acri, responsabile della Comunità “Migrantesliberi”, e di Francesca Magliano, assessore alle Politiche sociali del Comune di Andria, verrà presentato alla cittadinanza il progetto territoriale “Come.Te”. A parlarne, saranno Ottavia Matera, dirigente del settore socio-sanitario del Comune di Andria, e Alba Pistillo, responsabile Area migrazione e progetto Sprar della Comunità “Migrantesliberi”.
  • Alle 19, presso la parrocchia San Riccardo in Andria, verrà celebrata la messa “in ricordo di quanti sono morti in mare, quanti sono colpiti dall’odio, dall’indifferenza e dai pregiudizi”.
  • Alle 20, poi, sarà la volta dello spettacolo “L’Uomo Nero”, scritto da Sabino Liso e portato in scena nell’auditorium della parrocchia San Riccardo.
  • Alle 21, un momento di convivialità, presso gli spazi aperti dell’oratorio San Riccardo, con degustazione di piatti da tutto il mondo e musica.

“L’intera comunità cittadina – spiegano i promotori – è invitata a partecipare per facilitare la costruzione di ponti e dialogo con i nostri amici, che vengono in Italia in cerca di futuro e soprattutto speranza. Sarà – concludono – un appuntamento importante di incontro tra la cittadinanza e con i richiedenti protezione che la nostra città accoglie”.