Caritas, albergo inclusivo a Campolattaro

W&W – Welcome & Welfare, centro diurno e alberghiero di Campolattaro. Questo è il nome del progetto che la Cooperativa “Delfini di Terra” di Benevento (una delle Cooperative che da sempre fa parte della Rete di Caritas locale) ha presentato, insieme ad altri 15 partner, a Fondazione “Con il Sud” in risposta al “Bando sociosanitario” che la Fondazione ha emanato nel 2015. A settembre del 2016, la notizia che il progetto era risultato vincitore, per un finanziamento complessivo di 312 mila euro, poi l’avvio di tutto l’iter amministrativo. La sede dell’Albergo diffuso è a Campolattaro, uno dei 14 Comuni che ha aderito al “Manifesto di Caritas Benevento per una rete dei Piccoli Comuni del Welcome”. Come riporta il Sir, il Comune, che è uno dei partner del Progetto, pochi giorni fa ha affidato al Consorzio “Sale della Terra” la gestione. Il completamento dei lavori, previsto per maggio 2018, si legge in una nota della Caritas diocesana, avverrà da parte della Cooperativa “Delfini di Terra”. L’Albergo diffuso prevede 16 posti letto, una reception e degli spazi comuni.

Il progetto

Nel frattempo il Consorzio “Sale della Terra” ha già avviato il progetto, del quale è partner SlowFood del progetto, a cui è stata affidata l’organizzazione e la gestione del settore ristorazione dell’Albergo. SlowFood e Sale della Terra hanno già incontrato le principali aziende agroalimentari ed enogastronomiche della rete e le Comunità del cibo. Proprio in queste aziende i ragazzi inseriti nel progetto (tutti attualmente in Ptri, progetti terapeutici riabilitativi individualizzati con budget di salute) faranno degli stage (finanziati con borse lavoro) per formarsi e poi lavorare nell’Albergo diffuso. Nell’attesa del completamento dei lavori di ristrutturazione, il Comune di Campolattaro ha aperto gli appartamenti dell’Albergo Diffuso alle persone in Ptri con budget di salute che cominciano ad arrivare a Campolattaro.

Strutture ecologiche e inclusive

Il progetto, spiega la Caritas, “nel lungo periodo vuole raggiungere l’obiettivo di condizionare tutte le progettazioni future del territorio perché siano inclusive e non solo ecologiche e ‘competitive’”. Nell’immediato, invece, “vuole creare un indotto integrato di cooperazione sociale e servizi turistici, aumentare la qualità di vita del territorio a partire dalla coesione sociale praticata a favore dei fragili”. Il fine ultimo è “l’inclusione sociale attraverso percorsi di turismo sociale”. L'iniziativa è anche social. Il progetto ha infatti una propria pagina Facebook: “Albergo Diffuso #WandW Capolattaro”.