Schiavizzata dalla setta. Blitz della polizia per liberare una 25enne

Durante le perquisizioni nella sede di una setta, la polizia ha liberato una donna tedesca di 25 anni trattenuta contro la sua volontà

La polizia tedesca ha portato a termine un blitz all’interno dei locali di un ex monastero nella città occidentale di Goch contro una setta. Nel corso delle perquisizioni ha liberato una donna di 25 anni trattenuta contro la sua volontà.

La setta del “profeta”

A darne notizia sono stati la polizia e il procuratore nella città di Kleve. Precisando che un uomo di 58 anni è stato arrestato. Si tratta di un cittadino olandese che sosteneva di essere un “profeta”. Nel corso dell’operazione la polizia ha trovato all’interno dei locali perquisiti 54 persone, tra cui 10 bambini. Non è un caso isolato. Molte sette occulte sono improvvisate da giovani che si ritrovano e si uniscono attraverso iniziazioni attinte dal web. O, come accaduto per le Bestie di Satana, attraverso riti di affiliazione ispirati da satanisti del passato o ripresi dallo spiritismo.

Segnalazioni

L’Autorità Garante per l’infanzia e l’adolescenza della Regione Calabria ha inviato a varie procure, le numerose segnalazioni arrivate da genitori in fase di separazione. Imputano il cattivo agire dei rispettivi coniugi alla loro appartenenza a sette pseudo cristiane. “A suscitare l’attenzione delle autorità inquirenti e giudiziarie sono soprattutto le ricadute sui bambini, fisiche oltreché psichiche”, sottolinea Antonio Marziale, fondatore e presidente dell’Osservatorio nazionale sui diritti dei minori. “Nelle denunce si parla anche di strani segni sui loro corpi, così come di coincidenze che, alla fine, non possono più essere lette come tali. Stesse date di allontanamento dal tetto coniugale, stesse parole di commiato, stessi atteggiamenti dei bambini nell’ allontanare il genitore incolpevole ma bollato come ‘infedele’, stesse dinamiche generali di comportamento”. Le segnalazioni riguardano, oltre alla Calabria, altre tre regioni.

Sos esoterismo

Le denunce coincidono per fatti, segnali e tipologia di manipolazione mentale al punto da far ritenere ai magistrati che la separazione dei coniugi sia tra le peculiarità di alcune sette pseudo-cristiane. Che contano centinaia di adepti e all’interno delle quali sono segnalate le forme frequenti e dolorose di lesione dei diritti dei minori. “E ciò è causa di gravissime forme di devianza”, aggiunge il sociologo Marziale. La strategia è “isolare per controllare senza barriere né filtri critici”, spiega. Tra gli adepti di molti gruppi alternativi si ostenta un disprezzo per la cultura occidentale ripreso dalla polemica del ’68 di stampo marxista-comunista. Movimenti esoterici ispirati a fedi estranee alla tradizione ebraico-cristiana acquistarono la loro visibilità sociale proprio alla fine degli anni Sessanta.