Ogni giorno 30 mila italiani si rivolgono a maghi e astrologi

Nell'ultimo anno tredici milioni di italiani si sono rivolti a maghi, cartomanti, guaritori. La testimonianza di don Aldo Buonaiuto, autore del libro di inchiesta "Gli artigiani del diavolo"(Rubbettino)

Sono 30 mila gli italiani (dati Codacons) che ogni giorno chiedono un consulto a maghi, astrologi e veggenti. Un fenomeno trasversale che riguarda tutti i ceti sociali e che si misura nell’aumento dei casi affrontati dal numero verde Antisette (800228866): 851 istanze nel 2007 diventate 1.403 nell’ultimo anno. Un ginepraio composto da false promesse, abusi sessuali, allontanamenti da famiglie e amici oltreché da un impoverimento economico, che si traduce in un fatturato di 8 miliardi di euro, secondo un rapporto del Codacons sui ciarlatani che promettono cure immaginarie.

Maghi e guru

 “Quando non si crede più in Dio si rischia di credere a tutto”, aveva intuito lo scrittore inglese Gilbert K. Chesterton prevedendo che l’occidente secolarizzato e ateo si sarebbe lasciato manipolare da santoni, guru, veggenti e professionisti del marketing del sacro. Senza difese. Una resa incondizionata all’astuzia di chi vende la fede light e il paradiso in terra. L’esorcista e sacerdote di “frontiera” don Aldo Buonaiuto, anima il Servizio AntiSette della Comunità Papa Giovanni XXIII, ente internazionale di diritto pontificio fondato da don Oreste Benzi.

Tendenze New Age

“Nel fiorente supermarket globalizzato delle false credenze, si finisce nel mondo dell’occulto anche attraverso canali apparentemente innocui come le tendenze New Age, i culti ‘fai da te’. I potenziali adepti sono contesi in Rete dalle mille sigle delle false credenze religiose- spiega don Buonaiuto-. E’ un mercato che riannoda i fili dei misteriosi rapporti tra occultismo, musica e messaggi veicolati attraverso mezzi di comunicazione, film, web. Connessioni segrete ricollegano fenomeni di massa: boom del fantasy, falsi culti alternativi, festa di Halloween, oscura galassia esoterica, finti esorcismi, magia, nichilismo. Un mix di inganni, frodi, mistificazioni”.