Trento è la città più sostenibile d’Italia

Aumenta il divario Nord-Sud: agli ultimi posti Catania e Crotone

ambiente

E’ Trento è la città più sostenibile d’Italia in energia, ambiente e trasporti. E’ quanto rileva lo Smart City Index 2020 di Ey, secondo cui le città italiane “sono sempre più sostenibili ma aumenta il divario tra Nord e Sud”, con sole due città del meridione (Lecce e Bari) nei primi 50 posti sui 109 totali dell’indice. Le città metropolitane del Nord continuano infatti a dominare la classifica, con cinque città del Nord – Trento, Torino, Bologna, Mantova e Milano – nella Top 5. Milano, inoltre, si classifica prima città italiana per mobilità condivisa: il capoluogo lombardo, a fine 2019, vantava un parco macchine di oltre 3.000 mezzi in sharing – appartenenti a sei operatori diversi, 3 dei quali elettrici – e ben 4.800 biciclette. Nella top 20 ci sono anche 12 città di media grandezza (come numero di abitanti), tra cui, Bolzano, Brescia, Bergamo, Pordenone e Ferrara. Firenze è ventesima, mentre Roma è al 78/mo posto dopo Napoli, che si classifica al 62esimo. Chiudono la classifica, L’Aquila (107), Catania (108) e Crotone (109).

Divario Nord – Sud

“Da diversi anni – commenta su Ansa Andrea D’Acunto, Mediterranean Government and Public Sector Leader di EY – le città nel nostro Paese si stanno evolvendo in maniera sensibile verso la sostenibilità, attivando diverse iniziative per essere a basso impatto ambientale, favorire la mobilità sostenibile e ridurre fenomeni come l’inquinamento atmosferico e il congestionamento del traffico”. “E’ presente tuttavia – evidenzia D’Acuto – ancora un grande divario con le città del Sud ad eccezione di Lecce e Bari che si collocano tra le prime 50 nella classifica dedicata al tema della sostenibilità”. Secondo il report, “alcuni indicatori sono cresciuti in maniera esponenziale soprattutto nelle città metropolitane di Milano, Torino, Bologna, o nelle città medie del Nord”. Se osserviamo la mobilità sostenibile (mobilità elettrica, ciclabile e pedonale, e mobilità condivisa), tutti gli indicatori mostrano un costante aumento negli ultimi sei anni con incrementi significativi per la mobilità elettrica. A livello nazionale, le auto elettriche e ibride sono più che triplicate negli ultimi quattro anni (+259% dal 2016) e anche il parco circolante ha registrato una diminuzione di auto importante dal 2002 al 2018. In particolare, Milano ha eliminato oltre 100.000 veicoli mentre in tre città del Sud (Messina, Catania e Reggio Calabria) si è registrato un aumento.