Sprechi energetici: come ridurli e risparmiare in bolletta

Di fronte all’aumento in bolletta e alla necessità di ridurre i consumi per rispetto dell’ambiente, ecco come come evitare gli sprechi energetici in casa.

Il caro-energia dovuto alla salita vertiginosa dei prezzi delle materie prime, come il petrolio, e un doveroso abbattimento dei consumi per contrastare l’inquinamento climatico e ambientale sono due motivi che possono spingerci verso un uso più accorto, misurato ed essenziale dell’energia nella nostra quotidianità. Risparmiando, di conseguenza, in termini economici e di impatto ambientale. E’ possibile cominciare a ridurre, se non eliminare, gli sprechi energetici, a partire dalle azioni più semplici e “banali” che compiamo ogni giorno, come montare una lampadina a risparmio energetico piuttosto che una tradizionale, o dando un passaggio a un collega di lavoro per utilizzare una macchina in due, diminuendo così il numero di veicoli in circolazione.

Puntare all’efficienza energetica è quindi la strategia migliore per fare del bene all’ambiente – soprattutto oggi che si parla di “transizione ecologica” – e anche alle nostre tasche, perché consente di dover pagare bollette di luce e gas meno esose. Vediamo allora come fare per risparmiare energia.

Ecco come fare

L’elenco dei gesti e delle scelte da fare ogni giorno per migliorare la nostra efficienza energetica domestica è lungo e variegato. Va dal “piccolo”, come non lasciare in stand by gli oggetti elettronici, ai lavori di casa per migliorare la propria abitazione sotto questo aspetto.

Comunque, il primo passo per risparmiare sulla bolletta consiste nello spegnere le luci quando non servono e nel comprare lampadine a risparmio energetico, come quelle a LED, piuttosto che quelle tradizionali. Il secondo, invece, è l’utilizzo di lavatrice e lavastoviglie solo a pieno carico, selezionando programmi di risparmio energetico e la temperatura più bassa possibile.

Un altro, ottimo, stratagemma per ridurre gli sprechi è l’acquisto – come per le lampadine – di un elettrodomestico ad alta efficienza, che può abbattere il consumo di energia di un terzo. L’elettrodomestico va poi trattato con cura, ad esempio il frigorifero va sbrinato con regolarità, la serpentina va tenuta pulita e la temperatura interna va mantenuta tra gli 1,5 e i 4 gradi centigradi. Sempre per ridurre i consumi di elettricità almeno del 5%, basta ridurre di appena un grado la temperatura del riscaldamento degli ambienti – e in caso si sentisse freddo, meglio per prima cosa indossare un maglione.

Anche in cucina e in bagno si possono ridurre gli sprechi energetici. Nel primo caso basta mettere i coperchi sulle pentole quando si cucina, facendo attenzione che la fiamma sia più ampia del fondo della pentola. Nel secondo per esempio sostituendo un rubinetto tradizionale con uno a risparmio d’acqua.

Meglio optare per un computer portatile rispetto al fisso, perché consuma cinque volte meno e si può staccare la presa quando non lo si sta adoperando, e prendere i mezzi pubblici o la bicicletta per andare a scuola o a lavoro – in alternativa si può andare in più persone con uno stesso mezzo privato. Infine, fare lavori di efficienza in casa, dato che oggi è possibile usufruire di molte agevolazioni.

Grazie a questi piccoli accorgimenti si ottiene il bene dell’ambiente e si risparmia sulle bollette!