Spandau Ballet, 40 anni e non sentirli

Venerdì prossimo esce un box di tre cd o doppio vinile che contiene anche la cover inedita di “The Boxer” di Simon & Garfunkel per celebrare i 40 anni dalla firma del primo contratto. 

In quattro decenni di cose ne sono accadute: successi, litigi, separazioni e reunion non sempre riunscite. Sono stati sulla cresta dell’onda per circa 10 anni, più o meno fino al 1989. Poi le tensioni hanno prevalso sulla musica.

Spandau Ballet amati in Italia 

Ma se c’è un Paese dove gli Spandau Ballet non sono stati mai dimenticati è l’Italia sebbene la loro popolarità era contesa con un altro gruppo che andava forte in quegli anni, ossia i Duran Duran. Questa rivalità è stata l’elemento che ha trasformato il movimento New Romantic in un business colossale. 

La rivalità con i Duran Duran

Con l’avvento degli strumenti elettronici e i progressi tecnologici negli studi di registrazione, l’immagine diventa l’elemento essenziale: essere “fighi” è molto più importante del saper suonare. Così il popolo dei ragazzi iniziano a dividersi tra i Duran Duran e gli Spandau Ballet che erano meno glamour ma suonavano meglio: si trattava di un vero e proprio mito, difeso con adolescenziale furore integralista.

Un ricordo indelebile

Gli Spandau Ballet, soprattutto in Italia, rimangono la colonna sonora di una generazione e la storia di un gruppo di amici che non riesce a restare unito dopo il grande successo. Un test che molte band non riescono purtroppo a superare