Scoperta una nuova lucertola “made in Italy”

E'stata scoperta una nuova specie di lucertola, ma non in Amazzonia o nelle foreste del Congo – dove sono ancora migliaia le specie “nascoste” ancora da scoprire – ma in Italia, nello specifico nelle isole pontine, nel Lazio.

Lataste

Denominata Lataste (Podarcis latastei) ha di specifico che i suoi colori variano dal grigio al verde fino a bruno e possono assumere geometrie diverse. Anche se “nuova” (in quanto scoperta da poco) in realtà Lataste è molto “vecchia”: è presente da oltre due milioni di anni – perciò da molto prima della comparsa del Sapiens sulla Terra – ma esclusivamente nelle isole di Ponza, Gavi, Palmarola e Zannone. Dopo tutto questo tempo vissuto a fianco dell'uomo senza che nessuno ne notasse l'importanza, è stata individuata grazie alla ricerca guidata dal Dipartimento di Biologia e biotecnologie dell'Università Sapienza di Roma e condotta in collaborazione con i musei “La Specola” di Firenze e “Alexander Koenig” di Bonn, in stretta collaborazione con il Consiglio Nazionale delle Ricerche (Cnr) e l'università di Potsdam. Ricerche pubblicate su tre distinte riviste scientifiche dimostrano come la Podarcis latastei sia una lucertola molto diversa sia nell'aspetto sia dal punto di vista genetico da quella campestre, la più comune Podarcis siculus, la più presente in Italia. A indicare che si tratta senza dubbio di una nuova specie è l'analisi del Dna. I dati genetici indicano che si tratta di una popolazione “frutto di una colonizzazione molto antica, di almeno due milioni di anni fa”, spiega su Ansa il coordinatore della ricerca, Riccardo Castiglia. “Da quel momento in poi – ha aggiunto Castiglia – le popolazioni sono rimaste isolate, ed è stupefacente come siano sopravvissute nonostante le notevoli fluttuazioni del livello del mare, avvenute durante tutto il Pleistocene”.