Sapevate che le api possono “annusare” il Covid?

Lo studio arriva dall'Olanda. Ecco cosa sono in grado di fare le api grazie al loro prodigioso olfatto

Foto di Oldiefan da Pixabay

In futuro sarà possibile impiegare le api nella lotta contro il Covid? Secondo quanto emerge da una ricerca fatta dagli scienziati del laboratorio i ricerca bio-veterinaria dell’università di Wageningen sembrerebbe di sì.

La capacità delle api

Come riporta lo Sportello dei Diritti le api hanno un eccellente senso dell’olfatto per rilevare sostanze chimiche come i feromoni e gli scienziati olandesi stanno utilizzando questo loro dono per identificare campioni infetti da coronavirus. Gli scienziati hanno iniziato ad addestrare gli insetti, offrendo loro un premio (acqua e zucchero) dopo aver fatto “annusare” alle api dei campioni infetti e nessuna ricompensa dopo aver fornito un campione non infetto.

I numerosi test

Dopo numerosi test, le api sono state in grado di estendere spontaneamente la lingua per ricevere una ricompensa quando hanno presentato un campione infetto, ha detto Wim van der Poel, professore di virologia che ha preso parte al progetto. Il team afferma che un’ape addestrata è in grado di rilevare un campione infetto in pochi secondi, il che riduce drasticamente i tempi di attesa dei metodi attuali.

Le dichiarazioni di D’Agata, presidente dello Sportello dei Diritti

Da quando il coronavirus ha invaso il mondo lo scorso anno, gli scienziati hanno lavorato instancabilmente per trovare metodi migliori e più veloci per rilevarlo. I ricercatori della National Veterinary School of Alfort, Francia, hanno addestrato i cani a rilevare le persone infettate dal virus annusandole le ascelle. Un recente studio del marzo 2021, evidenzia Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, ha rilevato che cani da fiuto appositamente addestrati sono in grado di rilevare casi positivi di COVID-19 più di una settimana prima dei tamponi di laboratorio.