Questa fragola è veramente gigante: dove è stata coltivata e quanto pesa

Pesa quasi cento grammi più di uno smartphone ed è misura quasi una spanna in lunghezza: è la fragola da Guinness dei primati, la più pesante del mondo.

Il frutto da record è stato coltivato in Israele, nella località Kadima-Zoran, dall’azienda “Strawberries in the Field” della famiglia di Ariel Chahi. Si tratta di una fragola della varietà Ilan, nota per le grandi bacche dal caratteristico colore rosso acceso. E questa è veramente extra-large! Il 12 febbraio 2021 il coltivatore ha fatto un confronto con il suo iPhone XR, dal peso di 194 grammi, e il frutto super-size, da 289 grammi, oltre dieci once. Una differenza di ben 95 grammi, un peso da record, tanto che la fragola, lunga 18 centimetri, spessa 4 e con una circonferenza di 34 centimetri, è stata confermata la più pesante del mondo.

Un nuovo primato arriva a sei anni di distanza da quello precedente, registrato in Giappone. Prima di questa, infatti, la fragola che si “fregiava” del titolo di più pesante del mondo era una bacca della varietà giapponese Amaou. Il suo peso raggiungeva i 250 grammi, corrispondenti a 8,82 once. Il rosso frutto era stato coltivato dal giapponese Koji Nakao ed era stata pesata a Fukuoka il 28 gennaio 2015.

Un “peso massimo”

Come detto in precedenza, la fragola che si è aggiudicata l’ultimo Guinness dei primati è della varietà Ilan e in origine è stata coltivata da un ricercatore dell’Israel’s Agricultural Research Organization, presso l’Aro Volcani Center a Bet-Dagan, vicino a Tel-Aviv. Si tratta del dottor Nir Dai.

E proprio al ricercatore che per primo ha allevato questa varietà di frutto è stato chiesto di spiegare come mai sia nata questa bacca “peso massimo”. “Durante questa stagione delle fragole, a fine gennaio e inizio febbraio, faceva particolarmente freddo“, ha spiegato il dottor Dai, che è stato uno dei testimoni alla pesatura della fragola. Le particolari condizioni climatiche allora hanno fatto sì che “la fragola si è sviluppata lentamente per più di quarantacinque giorni dalla fioritura, il che ha causato le sue grandi dimensioni in piena maturazione”. Uno sviluppo che ha comportato quindi la “fusione” di più bacche tra loro che, insieme, sono arrivate a formare un’unica grande fragola.

Ma la fattoria del coltivatore israeliano di Kadima-Zoran è stata particolarmente favorita dal freddo eccezionale di cui parlava il ricercatore dell’Aro. Infatti nella sua raccolta l’azienda di famiglia ha prodotto addirittura quattro fragole di grandi dimensioni – tra cui quella da primato mondiale.