Indagine Istat su vita di coppia in pandemia, per 8 su 10 va bene come prima

Solo per una coppia su dieci la situazione sarebbe peggiorata in modo insostenibile

Nonostante i lockdown ripetuti, lo stravolgimento della vita quotidiana, lo smart working e la didattica a distanza dei figli, le coppie resistono alla pandemia: per otto persone su 10 il rapporto va bene come prima. Lo rileva l’Istat in un’analisi sui comportamenti dei cittadini.  Secondo l’indagine, per oltre i tre quarti delle persone in coppia (77,2%), durante la seconda ondata il rapporto sarebbe stabile come prima; per il 12,8% i cambiamenti sono di segno positivo.

Tuttavia, per poco meno di una persona in coppia su 10 la situazione appare critica o perché il rapporto di coppia era ed è rimasto difficile (4,9%) o perché è peggiorato, durante l’emergenza sanitaria. Si tratta di oltre due milioni di persone che vivono in contesti familiari difficili (900mila uomini e circa un milione e 200mila donne): più della metà hanno visto peggiorare il rapporto di coppia a seguito dell’emergenza sanitaria, con la relativa convivenza difficile prolungata nei tempi.