Butta soldi dal grattacielo, folla assedia le strade

Qualcuno ricorderà sicuramente quella scena, pur breve, del cartone animato Aladdin: una sequenza appena ma ricorrente, in cui il protagonista, nei panni di un principe, getta oro ai cittadini più poveri di Agrabah. Un leitmotiv di molte storie a dire il vero che, evidentemente, lo startupper di Hong Kong Wong Ching-kit deve aver preso alla lettera, indossando i panni di Robin Hood e facendo piovere dalla cima di un grattacielo dozzine di banconote da 100 dollari locali, riversandole nella sottostante piazza di Sham Shui Po, uno dei quartieri più disagiati della metropoli cinese. Un gesto che il giovane, un nome piuttosto famoso nell'ambito delle criptovalute, ha messo in atto mandando di fatto in tilt le strade attorno al quadrante del grattacielo, assediate da centinaia di persone incredule, pronte ad accaparrarsi anche una sola banconota.

La pioggia e l'arresto

La pioggia di soldi è stata prontamente immortalata tramite telefonino e ha fatto subito il giro del mondo, facendo balzare in un attimo la popolarità dello startupper. Il quale, nel frattempo, è stato arrestato: “Voglio dare un insegnamento – aveva detto Wong in un video condiviso sui suoi canali social – essere come Robin Hood”. Un modo per dare sostanza al bitcoin ma, per la Polizia, anche un modo di creare un pericoloso assembramento e, di conseguenza, grossi rischi per la stabilità dell'ordine pubblico, vista l'immensa folla che si era radunata sotto il grattacielo per assistere (e prendere parte) alla insolita pioggia di dollari. Pezzi da cento che, al cambio italiano, avrebbero un valore di circa 10 euro. Wong, poco dopo aver messo in atto la sua dimostrazione, è finito agli arresti per turbamento dell'ordine pubblico, mentre la situazione è tornata man mano alla normalità. Di certo, questo pomeriggio gli abitanti di Sham Shui Po se lo ricorderanno per un bel pezzo.