Alla Sapienza arriva TeraStat 2: ecco di cosa si tratta

Il prossimo 30 novembre, durante un workshop, verrà presentato il supercoputer TeraStat 2 e verranno mostrate le sue pontezialità

Ogni giorno rimaniamo stupiti dai grandi passi che vengono mossi in campo tecnologico. Alla Sapienza di Roma è stato raggiunto un traguardo notevole e, il prossimo 30 novembre, ci sarà un workshop per presentare e dimostrare le pontezialità di TeraStat 2: ecco di cosa si tratta. 

Il supercomputer TeraStat 2

Si chiama TeraStat 2 ed è il supercalcolatore del Dipartimento di Scienze Statistiche de La Sapienza di Roma. Si tratta di un supercomputer general-purpose per la risoluzione di modelli matematici e statistici su Big Data, in grado di svolgere in 24 ore l’equivalente del lavoro eseguito da circa 1.500 normali pc da ufficio. Il sistema, la cui realizzazione è stata finanziata nel 2019 da Sapienza oltre che dal contributo di numerosi gruppi di ricerca dell’Ateneo, dispone di 12 nodi di calcolo “fat” per un totale di 1.920 unità di calcolo. Il supercalcolatore dispone inoltre di uno storage condiviso di 76TB e di una rete in fibra ottica InfiniBand. In altre parole, TeraStat 2 è in grado di elaborare in 1 minuto gli stessi dati che che un normale PC da ufficio analizzerebbe in 1 giorno.

La presentazione il 30 novembre

Il supercomputer sarà protagonista di un workshop organizzato per illustrare le potenzialità e le opportunità offerte dall’uso di strumenti di supercalcolo in ambito scientifico. L’appuntamento, organizzato dal Dipartimento di Scienze Statistiche, è in programma mercoledì 30 novembre all’Aula Gini della Facoltà di Ingegneria dell’Informazione. I lavori andranno avanti per l’intera giornata e vedranno l’alternarsi di relatori provenienti sia da Sapienza che da altre Università italiane, accomunati dall’esperienza maturata negli anni sull’uso di supercomputer in diversi campi. “Realizzato con il contributo di Sapienza ed appartenente alla Infrastruttura di Ricerca di Ateneo, TeraStat 2 è uno strumento reso disponibile a tutto il personale di Sapienza che ne dovesse avere bisogno per lo sviluppo di progetti che richiedono l’uso di calcolo scientifico ad alte prestazioni”, ha sottolineato Umberto Ferraro Petrillo, organizzatore dell’evento e responsabile scientifico del supercomputer. “Nel corso del workshop – ha aggiunto Giovanna Jona Lasinio, Direttrice del Dipartimento di Scienze Statistiche – saranno mostrate concretamente le potenzialità del supercalcolo e i suoi campi di applicazione, con particolare attenzione ai Big Data e al corredo di informazioni che sia in grado di elaborare”.

Fonte Ansa