Tornano in Italia i reperti della nave di Caligola

C’è anche un frammento della pavimentazione di una delle navi dell'imperatore romano Caligola tra i reperti archeologici provenienti da scavi clandestini e frutto di furti avvenuti in Italia, che, dagli Stati Uniti, ritorneranno in Italia nei prossimi giorni.

Gaio Giulio Cesare Augusto Germanico

La porzione di quello che fu il ponte di comando di una delle navi dell'imperatore Gaio Giulio Cesare Augusto Germanico (detto Caligola) è un quadrato colorato con il rosso carminio, il verde, l'ocra e il blu che animano un sontuoso decoro floreale. Il reperto è stato ritrovato dai carabinieri dei beni culturali che lo hanno scoperto nella collezione privata di una signora italiana da tempo residente a New York. Verrà esposto nel museo delle Navi romane di Nemi.

Ad annunciare il grande recupero è stato il ministro dei Beni e delle attività culturali e del turismo, Dario Franceschini, nel corso di una conferenza stampa tenutasi al Consolato generale d’Italia a New York, alla presenza, tra gli altri, del Comandante dei Carabinieri per la Tutela del Patrimonio Culturale, Fabrizio Parrulli.

“Grazie ai carabinieri guidati dal comandante Fabrizio Parrulli e alle autorità americane”, ha setto da Ny il ministro Franceschini, assicurando anche che, una volta rientrati in Italia, tutti i reperti tra i quali due importanti vasi attici, bronzi, monete e manoscritti antichi torneranno “nei loro luoghi di origine“.