Salta il Nobel per la Letteratura

Per la prima volta dopo la Seconda Guerra Mondiale il Premio Nobel per la Letteratura non verrà assegnato. Lo ha reso noto l'Accademia svedese che conferisce il prestigioso riconoscimento, ancora scossa dallo scandalo molestie sessuali.

Lo scandalo

La decisione è stata presa durante la riunione settimanale tenuta a Stoccolma ed è stata motivata proprio dallo scandalo delle molestie sessuali, oltre che da quello legato a reati finanziari. Si è “arrivati” alla drastica decisione alla luce della “diminuita” reputazione dell'Accademia e della “ridotta” fiducia del pubblico nell'istituzione, si legge in un comunicato. Lo scorso 19 aprile un altro membro dell'Accademia aveva annunciato le sue dimissioni, portando a sei il numero totale di membri che hanno lasciato l'istituzione nelle scorse settimane. Una serie di addii che arrivano sull'onda di uno scandalo incentrato sulle accuse di abusi nei confronti del marito di una dei membri della fondazione, Katarina Frostenson.

Gli ultimi vincitori

Il Premio, dunque, slitta al 2019. L'ultimo a vincerlo è stato il giapponese naturalizzato britannico Kazuo Ishiguro, autore di “Quel che resta del giorno” e di “Non lasciarmi”. “Spero solo che ricevere questo grande onore, anche se nel mio piccolo, possa incoraggiare le forze del bene e della pace in questo momento” aveva detto dopo aver saputo dell'assegnazione. Un fatto, per lui, “sorprendente e totalmente inaspettato”. Nel 2016 era, invece, toccato al cantante Bob Dylan. Artista anticonformista, Dylan, ha tenuto sulle spine l'Accademia per diversi mesi, non rilasciando dichiarazioni e non facendosi vedere a Stccolma per il ritiro del premio. Una telenovela che si è trascinata sino all'aprile 2017 quando il cantante americano, in gran segreto, trovandosi per altri motivi nella capitale svedese ha alla fine ritirato il Nobel.