Pirandello va di corsa. Quarta maratona di lettura nella Capitale

In tempi in cui la crisi costringe a rallentare il passo, l’Istituto di “Studi Pirandelliani e sul Teatro Contemporaneo” va di corsa, preparandosi alla quarta tappa della maratona di lettura prevista per oggi nei locali universitari di Piazza della Repubblica, 10 (Aula 1, secondo piano), quella in cui insegnava Luigi Pirandello. A renderla possibile, non solo gli organizzatori, MimesisLab, il  e il Master in Pedagogia dell’Espressione del Dipartimento di Scienze della Formazione dell’Università Roma Tre in collaborazione con l’Istituto di Studi Pirandelliani e sul Teatro Contemporaneo ma anche la partecipazione gratuita degli artisti.

Bastano 10 euro e l’iscrizione nel libro dei Personaggi, per diventare soci e contribuire alla raccolta dei fondi, permettendo la continuità e il mantenimento dell’Istituto. “Si tratta di una casa d’artista purtroppo molto poco conosciuta – spiega il nuovo presidente Paolo Petroni – Per questo abbiamo dato vita a questi incontri e spettacoli, per cercare di farci conoscere e per dimostrare che siamo vivi. Oltre, naturalmente, perché, come tutte le Istituzioni culturali che vivono di contributi pubblici, l’Istituto vive oggi momenti di grave crisi finanziaria. Ma noi non ci arrendiamo e rispondiamo dandoci da fare molto di più, ora e in futuro, e contando sull’appoggio e il sostegno del mondo dello spettacolo e della cultura (tutti partecipano a titolo gratuito e noi stessi lavoriamo alle medesime condizioni”.

La lettura itinerante, accompagnata dalle voci degli studenti, partirà dal ritrovo presso l’aula di Pirandello per proseguire per le vie che conducono alle sale dell’Istituto di Studi Pirandelliani dove si esibiranno nell’interpretazione, gli attori Riccardo Caporossi, Pino Micol, Daniele Monachella, Daniela Poggi, Vincenzo Preziosa e Patrizia Sacchi. Non solo voci ma anche performance artistiche e l’occasione di visitare la casa del drammaturgo, in memoria del quale Riccardo Caporossi ha allestito la camera da letto con il cappello e scarpe appartenute a Luigi Pirandello. Un suggestivo spettacolo in ricordo dell’artista.