VOLEVA UNIRSI ALL’ISIS IN AFGHANISTAN, ARRESTATA UNA DONNA IN INDIA

Voleva lasciare il suo Paese per unirsi alle file dell’esercito del sedicente Stato Islamico in Afghanistan e, con sé, voleva portare anche il figlioletto di soli 5 anni. Per questo la polizia indiana ha arrestato ieri nell’aeroporto internazionale Indira Gandhi di New Delhi una donna di 28 anni, originaria del Bihar, che stava per imbarcarsi su un volo diretto a Kabul per raggiungere, a quanto sembra, un giovane indiano, anche lui unitosi all’Isis in Afghanistan. Lo riferisce oggi il quotidiano The Indian Express.

La giovane si chiama Yasmeen Muhammed, è divorziata ed è originaria di Patna, capitale dello Stato nord-orientale di Bihar. Alcune fonti della sicurezza hanno indicato che il suo obiettivo era quello di unirsi ad uno dei 21 giovani che lo scorso anno sono scomparsi dal Kerala e si sono trasferiti in Afghanistan per cercare di entrare nelle fila dell’Isis che da tempo sta cercando di costituire una sua base regionale nella provincia orientale di Kandahar. Il giornale scrive infine che Yasmeen è stata consegnata da una cellula speciale antiterrorismo alla polizia del Kerala, ed un giudice di questo Stato ha stabilito per lei un periodo di custodia giudiziaria.