VIGNETTE SU MAOMETTO, SPARATORIA E IN TEXAS, DUE MORTI

Sono morti i due assalitori che hanno aperto il fuoco contro il Curtis Culwell Center di Garland, a Dallas in Texas, dove era in corso una gara promossa dall’American Freedom Defense Initiative che aveva messo in palio per chi avesse realizzato il miglior disegno su Maometto – ma in negativo – 10 mila dollari. Un evento che gli stessi organizzatori consideravano a rischio, tanto che avevano assunto cuna quarantina di guardie private.

L’attacco si è verificato poco dopo le 19 locali, quando la “competizione” stava per chiudersi. Due persone sono arrivate a bordo di un’auto e si sono fermate davanti al centro congressi e hanno aperto il fuoco. Gli agenti hanno risposto sparando agli assalitori che sono deceduti. I due non sono ancora stati identificati. La zona è stata da subito isolata, mentre sul posto sono arrivate le squadre speciali e gli artificieri che hanno controllato la vettura dei due assalitori: al suo interno è stato rinvenuto un ordigno incendiario.

Tra i partecipanti all’evento, circa 200, presente anche Geert Wilders, un politico olandese noto per le sue posizioni xenofobe e finito nella black list redatta da Al Qaeda. L’imam yemenita-americano, Anwar al Awlaki, figura di spicco per i jihadisti occidentali, aveva esortato più volte a colpirlo. INoltre sembra che poche opre prima dell’attacco, su un account twitter dedicato all’imam fosse apparso un messaggio con l’hashtag #texasattack: l’autore parla di una azione insieme ad un “fratello” e fa giuramento di fedeltà al Califfo dell’Isis, Al Baghdadi.