Uomo ucciso nel crotonese: il killer ha sparato in faccia

Omicidio nel Crotonese. Alberto Luca Valentino, 38enne incensurato residente a Caccuri, è stato ucciso nelle campagne di Petilia Policastro, secondo quanto emerso dai primi accertamenti, con un colpo di arma da fuoco che lo ha raggiunto allo zigomo destro. Valentino era nato in provincia di Milano, è stato ucciso precisamente nella località Cavone Grande, nella frazione Pagliarelle di Petilia Policastro. Il corpo senza vita è stato rinvenuto dai carabinieri nella tarda serata di ieri in seguito all'allarme dato da alcuni passanti. Era poco distante dall'auto che peraltro intralciava la viabilità. Sul luogo dell'omicidio sono intervenuti i carabinieri della Compagnia di Petilia Policastro e del Reparto operativo del Comando provinciale di Crotone che hanno avviato le indagini.

I pastori

C'è stata una svolta intanto relativamente all’omicidio degli allevatori Rosario e Salvatore Manfreda, di 68 e 35 anni, padre e figlio, scomparsi a Petilia Policastro dal giorno di Pasqua. I carabinieri, il primo luglio, hanno fermato due persone mentre una terza è ancora ricercata. I fermati sono Salvatore Emanuel Buonvicino, di 20 anni, e Pietro Lavigna (50). Il ricercato è Pasquale Buonvicino (52), padre di Salvatore Emanuel. All’origine del duplice omicidio sembra ci siano dei dissidi per problemi di confine. Secondo l’ipotesi dei carabinieri del Nucleo investigativo del Reparto operativo del Comando provinciale di Crotone e della Compagnia di Petilia Policastro, i tre avrebbero ucciso a colpi di fucile i due pastri e poi avrebbero fatto sparire i corpi, che non sono stati ancora trovati. Par tali motivi, sono accusati di omicidio, occultamento di cadavere e porto e detenzione illegale di arma.