Un’ondata di fango minaccia Los Angeles


Forti piogge hanno colpito alcune zone della California
e le autorità hanno ordinato l’evacuazione di una dozzina di abitazioni a causa dell’ondata di fango che si è formata a 50 miglia a nordest di Los Angeles. Il capitano dei Vigili del Fuoco della contea di Ventura ha raccontato ad una testata locale che le case a Camarillo Spring si trovano in una zona che fu colpita da un vasto incendio più di un anno fa; la stessa cittadina è stata anche vittima di inondazioni e colate di fango a causa delle forti piogge di inizio anno che hanno sgretolato i terreni seccati dalla siccità estiva.

I meteorologi hanno avvisato la popolazione che una tempesta dal Pacifico si sta spostando sulla costa californiana a grande velocità. Si teme che le abbondanti piogge provochino ulteriori colate di fango dalle zone devastate dal grave incendio avvenuto l’estate scorsa. Il 23 agosto scorso, infatti, un grande incendio ha devastando lo Yosemite National Park, in California, bruciando oltre 11mila acri di bosco. I 2mila pompieri all’opera, con l’aiuto di elicotteri e aerei, non erano riusciti facilmente a domare le fiamme che sono arrivate a minacciare la popolosa città San Francisco, la cui alimentazione elettrica e idrica dipendeva proprio dall’area interessata dall’incendio. L’incendio creò una vasta area bruciata che ora, sottoposta a forti piogge, potrebbe franare o creare veri e propri fiumi di fango che andrebbero a riversarsi nei vicini centri abitati.