Ucciso in casa il giornalista investigativo Kuciak

Il noto giornalista investigativo Jan Kuciak è stato ucciso insieme alla sua compagna con un colpo di pistola. A renderlo noto è la polizia che, tramite il suo portavoce Tibor Gaspar, ha fatto sapere che l'omicidio di Kuciak “probabilmente è connesso con il lavoro del giornalista”. 

L'omicidio

Kuciak e la sua compagna sono stati freddati con un colpo di pistola mentre si trovavano in casa loro, nel comune di Velka Macia, nei pressi di Trnava, nell'ovest della Slovacchia. Lui è stato colpito al petto, lei alla testa. L'arma con cui è stato compituo il delitto non è stata trovata. A trovare i corpi delle due vittime è stata la polizia, allertata dalla madre della ragazza preoccupata perché non riusciva a contattarla al telefono. 

Tajani condanna uccisione reporter

“L'Ue non può accettare che un giornalista sia ucciso facendo il suo lavoro – ha scritto il presidente del Parlamento europeo, Antonio Tajani -. Chiedo alle autorità slovacche di aprire un'inchiesta approfondita con il sostegno internazionale se necessario per Jan Kuciak. Come Daphne Caruana Galizia, il parlamento europeo non si fermerà finché non sarà fatta giustizia“. 

Timmermans: shock per assassinio Kuciak

“Sono scioccato dall'assassinio di un giornalista nell'Ue. Nessuna democrazia può sopravvivere senza la stampa, motivo per cui i giornalisti meritano rispetto e protezione. I nostri pensieri vanno ai parenti e amici di Jan Kuciak e della sua ragazza Martina Kusnirova. Giustizia deve essere fatta”. E' questo il messaggio che Frans Timmermans, vicepresidente della Commissione Europea, ha affidato alla piattaforma social Twitter, commentando l'assassinio del reporter investigativo, Jan Kuciak, e della sua fidanzata, Martina Kusnirova.