Trovato morto un italiano di 30 anni

E' giallo in Messico, dove un uomo di origini italiane è stato trovato morto a bordo di un'auto, molto probabilmente morto per un colpo di arma da fuoco all'addome. Ad annuncarlo è il Procuratore generale di Zacatecas che ha confermato l'avvio delle indagini per far luce sull'omicidio dell'italiano. 

Il caso

Secondo quanto riporta il quotidiano online Tribuna, in base al rapporto ufficiale rilasciato dall'autorità messicana, il corpo di Alessandro De Fabbio, detto “Poppe”, di Napoli,  – questo sarebbe il nome della vittima riportato da alcuni media campani -, è stato trovato intorno alle 23.00 di sabato dalla polizia municipale di Tepechitlan, lungo l'autostrada federale 45. Dai primi esami eseguiti sul luogo del ritrovamente, è emerso che l'uomo presentava una ferita d'arma da fuoco nella regione addominale. Poco lontano, a circa 350 metri di distanza, è stata ritrovata un'automobile Honda di colore grigio con targa dello Stato del Messico che risultava essere stata affittata a Città del Messico. 

La vittima risulta essere un rivenditore di seghe a motore e gruppi elettrogeni, lo stesso mestiere di altri tre napoletani – Antonio Russo, il figlio Raffaele e il nipote Vincenzo Cimmino – scomparsi in Messico lo scorso gennaio, nello stato di Jalisca.