Trovati morti una mamma e un bimbo

Sono stati trovati nel letto di un torrente nei comuni di San Pietro a Maida e San Pietro Lamentino, i corpi di una mamma e di uno dei due figli che risultavano dispersi da ieri sera da Lamezia Terme. Nel corso della notte era stato il marito della donna, ad avvertire i vigili del fuoco del suo mancato rientro. La vettura sulla quale viaggiava la donna con i suoi due figli, era stata trovata con le quattro frecce accese e vuota a San Pietro Lamentino, frazione di Lamezia Terme. 

L'ondata di maltempo

L'ondata di maltempo che dalla serata di ieri ha investito la Calabria ha provocato danni e disagi in tutte e cinque le province. Al confine tra le province di Catanzaro e Vibo Valentia, maggiormente interessate le zone delle Serre comprese tra San Vito sullo Ionio, Filadelfia, Polia, San Nicola da Crissa, Monterosso Calabro, Cortale, Maida, Chiaravalle Centrale, San Pietro a Maida, Simbario. Colpita in modo pesante la piana di Gioia Tauro e Siderno, in provincia di Reggio Calabria. Forti temporali interessano anche il crotonese in particolar modo le zone tra i comuni di Strongoli e Cirò Marina. Sulla zona Tirrenica, la città più colpita in assoluto dalla tarda serata di ieri è Lamezia Terme dove le precipitazioni a carattere temporalesco ed il forte vento imperversano incessantemente.

Problemi alla circolazione ferroviaria

La Rete ferroviaria italiana (Rfi), ha fatto sapere che dalle 8.40 è sospesa la circolazione dei treni fra le stazioni di Botricello e Crotone, sulla linea ionica per l'allagamento dei binari. E' stato attivato un servizio sostitutivo con autobus. Però la circolazione ferroviaria è al momento fortemente perturbata. Alle 8 è ripresa tra Lamezia e Catanzaro Lido, dove era stata sospesa alle 4.50 per una frana sui binari fra Marcellinara e Feroleto. Si registrano rallentamenti sulle linee Tirrenica e Jonica, per guasti agli impianti di circolazione: fino a 50 minuti tra Lamezia Terme e Reggio Calabria, e fino a un'ora tra Sibari, Catanzaro Lido e Reggio Calabria.

“Situazione drammatica”

“Siamo di fronte – ha commentato il governatore della Calabria, Mario Oliviero – ad una situazione di assoluta emergenza dal Reggino al Crotonese, dalle Serre al Catanzarese, dal Cosentino al lametino e in tutta la zona dello Jonio e del Tirreno. Le piogge incessanti, che spesso sono diventate vere e proprie bombe d'acqua, abbattutesi in queste ore su tutta la regione sono state accompagnate da venti impetuosi e dal mare forte, con danni enormi già rilevati ed in corso di accertamento sia alle abitazioni, sia alle aziende agricole che ad altre strutture produttive. Molti torrenti sono esondati provocando allagamenti e danni alla viabilità. Diverse persone sono state costrette addirittura a salire sui tetti per trovare un riparo sicuro. Anche la circolazione ferroviaria ha subito forti danni e rallentamenti. Qualche minuto fa mi è giunta la notizia della morte di una giovane madre e del suo bambino mentre risulta disperso l'altro figlio. Siamo nel pieno del dolore e della tragedia. Ovviamente il quadro dei danni non è al momento quantificabile perché siamo nel pieno dell'emergenza, visto che le previsioni meteo continuano ad annunciare forte pioggia su tutta la Regione. Tutti gli uomini e i mezzi della Protezione civile e di Calabria Verde, comunque, sono impegnati, senza soluzione di continuità, nelle operazioni di primo soccorso”.

In aggiornamento