Trovata l'auto della famiglia Cecala: le vittime salgono a 41

Un'altra famiglia spezzata, un'altra bambina salita in cielo a causa dello schianto del ponte Morandi, crollato a Genova lo scorso 14 agosto.

In queste ore i soccorsi non si sono mai fermati per dare un nome ai dispersi. Stanotte sotto le macerie è stata ritrovata l'auto su cui viaggiava la famiglia Cecala, il papà Cristian, la mamma Dawna e la piccola Kristal di 9 anni. L'auto è stata individuata nella notte, completamente schiacciata, sotto un grosso blocco di cemento che faceva parte del pilone della struttura crollato nei pressi dell'argine sinistro del Polcevera.

Il bilancio delle vittime sale dunque a 41. Non c'è ancora l'ufficilità in quanto i corpi devono ancora essere identificati, ma l'auto corrisponde alla descrizione data dai familiari che da gioni ne avevano denunciato la scomparsa e quel terribile silenzio.

La famiglia Cecala è originaria di Oleggio. Era diretta in vacanza all’Isola d’Elba, ma dal 14 agosto non si avevano più notizie. Stavano percorrendo il ponte per avvicinarsi a Livorno, dove – dal porto – sarebbero partiti per la bella isola toscana. Il fratello del capofamiglia Cristian ha fatto in modo, in questi giorni, di collegare la loro scomparsa al crollo del ponte Morandi. La famiglia era rimasta in contatto con amici e parenti sino alle 11 circa del 14 agosto. Dopodiché, i cellulari dei Cecala avevano continuato a squillare senza una risposta. Stanotte, il recupero dei cadaveri.