Tre morti nel Lazio per il forte vento

Maltempo e forte vento flagellano il Centro-Sud provocato tre morti, tutti nel Lazio. In mattinata a causa delle forti raffiche un pino è crollato su un'auto in via Maremmana, a Guidonia, in provincia di Roma. L'uomo a bordo della vettura, un romeno di circa 46 anni, è deceduto sul colpo.

Vittime del maltempo

Ad Alvito, sempre nel Lazio ma in provincia di Frosinone, è invece crollato – sempre presumibilmente per colpa del maltempo – un muro alto due metri. Nel crollo in via Colle Mattarino, sono rimasti coinvolti quattro pensionati: due di loro, un 71enne e un 73enne, sono deceduti. Gli altri due, un 76enne e un 70enne, sono invece rimasti feriti: il primo è stato trasportato in eliambulanza a Roma in codice rosso, mentre il secondo ha riportato fortunatamente solo lievi lesioni a un piede.

Tanti i disagi alla circolazione. A Roma un grosso ramo di un albero è caduto su un taxi a viale Trastevere. Illeso il conducente, il mezzo è invece andato distrutto. A San Sebastiano al Vesuvio, nel napoletano, sempre un albero si è abbattuto su una autovettura a bordo della quale viaggiavano madre e figlio. La donna ha riportato un trauma cranico ed è stata ricoverata in ospedale: dalle prime notizie, le sue condizioni non sarebbero gravi. Per il figlio solo lievi escoriazioni. 

Incidente nel porto

Bloccati in Campania i collegameti tra le isole a causa del forte vento di Maestrale e del mare grosso. Nel porto di Ischia il forte vento ha causato un incidente tra due imbarcazioni. La motonave “Don Peppino”, della Gestur, che era in fase di attracco con grande difficoltà a causa delle avverse condizioni marine, ha impattato contro la prua della motonave “Benito Buono” della Compagnia “Medmar”. La “Don Peppino” impossibilitata ad attraccare per il vento è ripartita alla volta di Pozzuoli senza effettuare lo scalo nel porto di Ischia. La “Benito Buono” ha invece riportato danni, sembra solo leggeri. Fortunatamente, non vi sono stati feriti.