Tokyo, accoltella alunne alla fermata del bus: 2 morti

Follia alla fermata del bus a Tokyo, in Giappone. Un uomo di 50 anni, armato di coltelli, ha attaccato un gruppo di persone – tra cui molte studentesse di una vicina scuola cattolica – uccidendo una ragazzina di 12 anni e ferendo gravemente un 39enne, deceduto poco dopo in ospedale per le gravi ferite riportate.

L'attacco

L'attacco è avvenuto alle 8 del mattino (ora locale) alla fermata di un autobus davanti al parco Kavasaki che si trova vicino alla stazione ferroviaria della città appena a sud di Tokyo, in un'ora di punta per gli spostamenti dei pendolari diretti verso la capitale. Sul posto sono intervenuti la polizia, le ambulanze e i vigili del fuoco. L'assalitore è stato trovato poco dopo l'arrivo dei soccorsi senza vita e con profondi tagli alla gola, presumibilmente auto inflitti. Addosso, la polizia gli ha trovato due coltelli da cucina. Prima di scappare, è riuscito a ferire 16 persone, tra cui 13 alunne di una vicina scuola elementare.

Le reazioni

Il Giappone è uno dei paesi con più bassi tassi di criminalità al mondo e spesso – già dalla scuola elementare – i bambini sono abituati a recarsi alle lezioni senza la supervisione degli adulti. Saputi dell'attacco, il primo ministro giapponese, Shinzo Abe, dopo aver presentato le proprie condoglianze alle famiglie delle vittime, ha promesso di rafforzare la sicurezza per agi alunni delle scuole elementari. L'attacco è avvenuto durante l'ultimo giorno della visita di Stato del presidente americano Donald Trump a Tokyo, che ha inviato le condoglianze alle famiglie delle vittime durante la visita a una base navale vicino la capitale.