Terremoto 3.6 nel forlivese

La terra trema di nuovo in Emilia Romagna. Dopo la scossa di ieri pomeriggio alle 16 di magnitudo 3,3, un nuovo terremoto – questa volta di magnitudo 3.6 – è stato registrato in serata poco prima delle 21.

Secondo l'Ingv, l'epicentro si trova nella provincia di Forlì-Cesena, in territorio di Tredozio, al confine con il Comune di Marradi e l'ipocentro è a soli 6 km. di profondità. A seguire sempre nella notte ci sono state altre due scosse, con magnitudo 2.7 e 2.1.

Nessun danno

“Al momento – ha commentato Angelo Bassi, consigliere delegato alla Protezione civile dopo la scossa – sulla base delle informazioni raccolte in coordinamento con l’Unione Comuni del Mugello, Comune di Marradi e Sala Operativa dei Vigili del fuoco, non si registrano danni a persone o cose. Continuano le verifiche da parte della Sala operativa della Protezione civile Metrocittà in collaborazione con le altre sale operative istituzionali”.

I comuni interessati

Oltre a Tredozio e Marradi, i Comuni interessati entro i dieci chilometri dall’epicentro sono: Portico e San Benedetto, Rocca San Casciano e Premilcuore, tutti nella provincia di Forlì-Cesena. Per precauzione, oggi le scuole sono rimaste chiuse. E' caduto qualche calcinaccio, ma non si registrano danni alle abitazioni. I Vigili del Fuoco di Rocca San Casciano hanno comunque effettuato una perlustrazione dell'area per tranquilizzare le persone.

Centro-italia

La terra ha tremato ancora anche nella provincia di Macerata: alle 23.48 di ieri sera è stata registrata una scossa di magnitudo 2.9 a Pieve Torina.