Terremoto 3.6 nel foggiano

Una scossa di terremoto di magnitudo 3.6 è stata registrata stamattina dall'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia a 4 chilometri da Carpino, comune in provincia di Foggia sul Gargano. La scossa è avvenuta alle 4:24 ad una profondità di 20 chilometri. Gli altri comuni più vicini all'epicentro sono Cagnano Varano e Ischitella. Non si registrano danni apersone o cose, solo un po' di paura che ha spinto alcuni residenti a scendere in strada. Finora, il terremoto non è stato seguito da altre scosse minori, come spesso accade.

Bologna

La notte era iniziata con un breve sequenza di movimenti tellurici sugli appennini tosco-emiliani. La prima scossa di magnitudo ML 2.0 è avvenuta a mezzanotte e 42 miuti a 3 km a Sud Est di Castiglione dei Pepoli (BO), uno dei comuni membri dell'Unione dell'Appennino Bolognese, posto nei pressi della linea di confine regionale con la Toscana. La seconda scossa di magnitudo di poco superiore alla prima, ML 2.1, ha avuto epicentro sempre a 2 km da Castiglione dei Pepoli alle 1:05 ad una profondità di 9 km, vale a dire il medesimo ipocentro della prima scossa. La popolazione del comune, circa 5mila abitanti, non ha avvertito distintamente i brevi terremoti, che non hanno causato danni. L'Appennino, per la sua conformazione, è zona sismica e i terremoti sono molto frequenti. Alcuni di questi, come quello di Amatrice del 2016 o quello Umbro-marchigiano del 1997, hanno avuto magnitudo prossima ai 6 gradi Richter e hanno cusato danni e vittime.