Temperature, oggi e domani il picco del caldo

Non c'è tregua nell'ondata di caldo che sta avvolgendo l'Italia e non solo. Oggi, giovedì 27 giugno, le temperature massime oscilleranno fra i 34 e i 39 gradi, a toccare punte di 42, nel Nordovest del Paese dove, peraltro, da Milano arriva la notizia del decesso di un senzatetto davanti alla Stazione Centrale, per il quale si sospetta proprio un malore dovuto alle altissime temperature. Al Centro l’anticiclone africano continua a portare sole e caldo ovunque. Temperature in aumento, massime tra 33 e 37, fino a 39/40 sulle Tirreniche. Al Sud bel tempo prevalente salvo scrosci di pioggia in sviluppo diurno su dorsale e rilievi siculi, possibili sul basso Tirreno. Temperature in rialzo, massime tra 30 e 35. E anche domani non c'è da stare allegri: al Nord alta pressione africana ancora ben salda con tempo soleggiato e molto caldo su tutte le regioni. Temperature stazionarie, massime tra 33 e 37, fino a 40 al Nordovest. Al Centro il promontorio subtropicale rinnova sole e gran caldo, salvo qualche disturbo diurno sui massicci abruzzesi. Temperature stabili, massime tra 33 e 37, fino a 40 sulla Toscana interna. Al Sud bel tempo prevalente, salvo qualche annuvolamento diurno lungo l’Appennino con sporadici fenomeni. Temperature stabili, massime tra 30 e 35. Molti gli appelli da diverse personalità e istituzioni sull'allarme temperatura.

Negli altri Paesi europei

Anche i nostri “vicini” stanno vivendo una situazione analoga. In particolare i cugini transalpini sono alle prese con un'ondata simile alla nostra. Sono infatti già numerose le allerte emanate dall'Agenzia meteorologica nazionale Météo France che avverte della possibilità che si raggiungano valori davvero eccezionali su molte zone del Paese. Le temperature non scherzano neanche in Germania. Sono le strade che stanno subendo i danni maggiori: sulle autostrade tedesche, icona della libertà di accelerazione, arriva un limite di velocità, imposto dalla possibilità che il calore produca crepe sul manto stradale. 

Il confronto con le stagioni precedenti

L'estate 2003 sarà ricordata da molti come la più lunga e la più secca che l'Italia abbia vissuto a memoria d'uomo. Allora tra Giugno ed Agosto, si ebbero numerose intense ondate di calore, in un contesto isobarico quasi sempre controllato dagli anticicloni, ora azzorriani, ora, più spesso, africani. Senza dimenticare il 2007 quando l'estate misurò dei picchi eccezionali di caldo al Sud Italia e sul versante adriatico, a seguito di richiami molto intensi di masse d'aria dal Sahara. 

Il focus su Roma e il Lazio

La capitale sarà una delle sei città con bollino rosso e con temperature che raggiungeranno i 38 gradi, secondo il bollettino del Ministero della Salute. La colonnina di mercurio toccherà i 37 gradi a Latina, Rieti e Viterbo e i 35 a Frosinone. Anche quest'anno il Campidoglio fa fronte al caldo estivo con una serie di iniziative a sostegno di chi si trova in condizioni di maggior rischio e solitudine. Obiettivo: informare per prevenire i rischi, sostenere anziani in condizioni di disagio ed isolamento, persone senza fissa dimora e altri soggetti fragili. Si parte con attività ricreative e di tipo fisico-cognitivo distribuite su tutto il territorio dal 1 luglio al 15 settembre 2019, indirizzate alla popolazione anziana, in via prioritaria agli iscritti ai Centri Sociali Anziani (CSA), per una ricettività potenziale di 60.000 accessi gratuiti, in netto aumento rispetto ai 6.400 del 2018. Per 92 giorni saranno inoltre attivi servizi di accoglienza per persone senza dimora, nuclei familiari in emergenza, persone con gravi problemi sociali e altri soggetti in condizioni di marginalità sociale. I 280 posti messi a bando (stesso numero del 2018) si aggiungono a quelli dell'accoglienza ordinaria.