Spari nel Rione Sanità: “La Magistratura intervenga”

Nuova sparatoria nel Rione Sanità di Napoli. E' la quarta “stesa” – “sparare a raffica” nel gergo camorrista – in dieci giorni quella avvenuta stanotte in via Arena. Un quartiere difficile, il Rione Sanità, noto per la forte presenza malavitosa ma anche per il coraggio di quanti non abbassano la testa né si girano dall'altra parte dinanzi alla violenza.

Gli spari

Nello specifico, sono stati esplosi sei colpi di pistola contro due esercizi commerciali del rione; due proiettili hanno infranto la vetrina di un negozio di abbigliamento gestito da un giovane della zona. A darne notizia, è stato il presidente della III Municipalità Ivo Poggiani che su Facebook ha anche commentato: “Mentre quattro morti di fame giocano al Farwest, il quartiere ne subisce i danni”.

Il post

“Sparano ai muri, ai vestiti stesi ai balconi, si fanno dispetti – si legge neo proseguo del post di Poggiani -. Ragazzi che lavorano e che hanno come unica colpa l'appartenere a qualche famiglia scomoda, vengono picchiati e derisi nelle piccole vendette trasversali. Mentre il quartiere è vivo più che mai, mentre si continua a fare comunità, mentre si studiano e si realizzano progetti di riqualificazione, mentre continuano anche i lavori per la videosorveglianza, quattro gatti terrorizzano le nostre strade, le nostre piazze”.

Poggiani infine lancia un'appello alla magistratura: “Si intervenga, arrestate queste persone e lavoriamo per le nuove generazioni. Non fermate la primavera al Rione Sanità”.