Spari a Dayton, in Ohio: ancora sangue negli Usa

Non c'è pace negli Stati Uniti, dove lo choc per la strage di El Paso, risalente ad appena qualche ora fa, rende inconcepibile pensare che un'alba tinta di ulteriore sangue si stia per levare sul Paese: secondo numerosi siti americani, invece, la follia delle armi è esplosa di nuovo, questa volta a Dayton, in Ohio, dove un uomo armato avrebbe aperto il fuoco contro la folla in un locale colpendo almeno una decina di persone. Colpite e, secondo emittenti come WHio News, alcune di loro anche uccise dai proiettili esplosi dall'uomo che, a sua volta, avrebbe perso la vita, non è chiaro se in uno scontro a fuoco con la polizia o come atto suicida. Nove morti e e 16 feriti secondo il Dayton Daily News che, inoltre, spiega come le Forze dell'ordine siano in cerca di un'altra persona, ritenuta complice dell'attentatore. Teatro dell'ennesima sparatoria sarebbe un bar della East 5th Street di Dayton, nel distretto dell'Oregon, dove l'assalitore avrebbe fatto irruzione sparando in modo indiscriminato sugli avventori per ragioni sconosciute. Sul posto sono immediatamente intervenute le forze di Polizia (allertate da una segnalazione che parlava di “uno sparatore attivo”) che hanno transennato l'area permettendo ai soccorritori di prendersi cura dei feriti, alcuni dei quali dati in condizioni critiche e trasportati d'urgenza presso gli ospedali Grandview e Kettering.

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