Sos Humanity: questa mattina soccorse 60 persone nel Mediterraneo

L'ong Sos Humanity riferisce che le autorità italiane hanno assegnato Livorno come porto per lo sbarco

Foto di Cash Macanaya su Unsplash

La ong Sos Humanity ha salvato circa 60 persone in difficoltà nel mediterraneo centrale. Avvistata una barca sovraffollata nella zona ‘search and rescue’ maltese. Assegnato il porto di Livorno.

Sos Humanity: questa mattina soccorse 60 persone nel Mediterraneo

La ong Sos Humanity ha salvato circa 60 persone in difficoltà nel mediterraneo centrale. “Poco prima delle 11 l’equipaggio della Humanity 1 ha avvistato una barca sovraffollata nella zona ‘search and rescue’ maltese – spiega una nota -. Sono state immediatamente allertate le autorità competenti e sono state avviate le operazioni di salvataggio. Quando l’equipaggio di Humanity 1 si è avvicinato la era già visibilmente inclinata”. Le operazioni di soccorso sono durate circa un’ora: tutti i migranti sono stati trasferiti in sicurezza su Humanity 1.

“Il ponte non ha ricevuto alcun coordinamento da parte delle autorità competenti. Le persone soccorse – prosegue la nota della Ong – hanno riferito di essere in mare dalla sera precedente e di essere partite dalla Libia. La maggior parte di loro proviene dal Bangladesh. Tra le persone soccorse anche due minori non accompagnati. Tutti i sopravvissuti stanno ora ricevendo primo soccorso e cure a bordo della Humanity 1″.

L’ong riferisce che le autorità italiane hanno assegnato Livorno come porto per lo sbarco. “Livorno, distante più di mille chilometri – conclude la nota – può essere raggiunta solo dopo un viaggio di quattro giorni ancora una volta, assegnando un porto così lontano, le autorità italiane negano alle persone soccorse il diritto di sbarcare il prima possibile”.

Fonte: Ansa