Sequestrati e confiscati beni 1,5 mln alla cosca
I destinatari sono 6 esponenti o prestanome del clan calabro
a Guardia di Finanza di Lamezia Terme (in provincia di Catanzaro) ha confiscato e sequestrato stamani beni per circa un milione e mezzo di euro a sei persone tra esponenti di spicco e prestanome di una cosca di 'ndrangheta di Lamezia Terme. Per tre dei soggetti coinvolti, è stata anche disposta la misura della sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno per quattro anni.
Nello specifico, la misura ha riguardato tre ville, delle quali una in corso di costruzione, tutte ubicate a Lamezia Terme, un terreno con annesso appartamento sempre nella città della Piana, e un terreno all'interno del quale è stata abusivamente costruita una villa, due moto e nove autovetture, una delle quali d'epoca.
Il provvedimento di sequestro e confisca - emesso dal Tribunale di Catanzaro su richiesta della Dda del capoluogo calabro - nasce in seguito alle indagini svolte dalle Fiamme Gialle. Incrociando i dati, è infatti emerso che i beni nella disponibilità dei sei destinatari del provvedimento erano di valore del tutto sproporzionato e ingiustificato rispetto ai redditi dichiarati e al tenore di vita mantenuto.
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