Sequestrati beni per 500 mila euro alla ‘Ndrangheta

Colpo grosso alle “tasche” della ‘Ndrangheta. I carabinieri del Reparto operativo nucleo investigativo del Comando provinciale di Reggio Calabria hanno sequestrato beni mobili e immobili per un valore di circa 500 mila euro. I beni appartenevano a Giorgio Violi, 41enni di Sinopoli, ritenuto appartenente alla cosca di ‘Ndrangheta “Alvaro-Violi-Macri”.

Terreni e obbligazioni

Il sequestro è stato eseguito in esecuzione di un decreto emesso dalla Sezione misure di prevenzione del Tribunale di Reggio Calabria su richiesta della Direzione distrettuale antimafia reggina. Le indagini dei carabinieri hanno consentito di accertare l’accumulazione di beni immobili – tutti dislocati nel comune di Sant’Eufemia di Aspromonte (Rc) – e prodotti finanziari.

Nello specifico, sono stati sequestrati due terreni agricoli da sette ettari ciascuno e conti correnti, libretti di deposito, titoli, azioni, obbligazioni e quote azionarie riconducibili a Violi e a persone appartenenti al suo nucleo familiare. I beni sottoposti a sequestro sono stati affidati, per la custodia e per l’ordinaria amministrazione, ad un custode giudiziario nominato dal Tribunale Sezione Misure di Prevenzione di Reggio Calabria.