Scossa di terremoto 3.1 in provincia di Trapani

Nuova scossa di media intensità in Sicilia: è la seconda solo oggi. Un terremoto di magnitudo 3.1 è stato registrato alle 2:11 della notte nell'ovest della Sicilia, in provincia di Trapani. Secondo i rilevamenti dell'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv), il sisma ha avuto ipocentro a 13 km di profondità ed epicentro 5 km a est di Santa Ninfa. La magnitudo – unità di misura dell'energia meccanica sprigionata da un evento sismico all'ipocentro che si basa sull'ampiezza delle onde sismiche registrate dai sismografi in superficie – non è stata particolarmente alta, tanto che non sono stati segnalati danni a persone o cose. La paura ha però fatto scegliere ad alcuni cittadini di passare la notte all'addiaccio, in auto o all'aperto, ma comunque fuori casa. 

Sud Italia

Sempre nel Sud Italia si sono poi registrate altre tre scosse lievi che non hanno causato danni. La prima, questa notte alle 2,30 a San Guglionesi, in provincia di Campobasso (in Molise): magnitudo 2.2 e ipocentro a 24 chilometri nel sottosuolo. La seconda questa mattina alle 05,26 in Calabria, con eppicentro a Celino (in provincia di Cosenza), magnitudo 2.2 e ipocentro a 16 km di profondità. La terza è avvenuta alle 05,51 nuovamente in Sicilia, ma a Zafferana Etnea (Nel parco dell'Etna, in provincia di Catania): magnitudo 2.3 e ipocentro a soli 5 km di profondità.

Umbria

Ieri è toccato all'Umbria tremare, con ben 5 scosse in meno di 24 ore. Diversi i comuni colpiti, tutti in provincia di Perugia: Trevi (due scosse, tra cui quella più intensa, con magnitudo 3.1, alle alle 5,50 del mattino); Pietralunga (2.0 della scala Richter); Norcia (2.1) e infine alle 22,15 a Spoleto, magnitudo 2.6. Queste ultime scosse fanno ancora parte della sequenza sismica che colpì il Centro Italia a partire dal 2016.