Scontri e tensione a Napoli per il corteo anti Bce

Scontri a Napoli in occasione della protesta contro il vertice della Banca Centrale Europea, che si è tenuto a Capodimonte. Dopo un faccia a faccia fra agenti in antisommossa e manifestanti a volto coperto, la polizia ha aperto gli idranti e i dimostranti hanno risposto, lanciando alcuni oggetti.

Subito dopo, altri manifestanti hanno cercato una mediazione con le forze dell’ordine, che hanno colpito il gruppo sulla linea dell’idrante. Una parte di dimostranti si è poi staccata, nel tentativo di raggiungere e penetrare la Reggia di Capodimonte: uno degli attivisti, Mario Avoletto, ha tentato di scavalcare il muro che li separava dal luogo el meeting. Fermato dagli agenti e portato in questura, Avoletto è stato denunciato per il reato di invasione di edificio: qualche ora dopo è stato rilasciato.

Oltre tremila persone sono scese oggi in piazza a Napoli per dire no al potere delle banche: l’obiettivo era quello di arrivare il più vicino possibile alla Reggia di Capodimonte, per far sentire la protesta ai partecipanti al vertice. Ma il corteo è stato deviato dalle Forze dell’Ordine e, dopo alcune negoziazioni fra attivisti e responsabili forze dell’ordine, si è diretto verso il quartiere Sanità, disperdendosi nei vicoli del centro storico di Napoli.